La SEO cambia con l’intelligenza artificiale di Google
La ricerca su Google sta vivendo una rivoluzione senza precedenti, specie con l’arrivo dell’intelligenza artificiale nella SEO. Il modo in cui le persone cercano informazioni è cambiato radicalmente: Google AI Overview (di cui abbiamo già parlato in un precedente articolo), fornisce risposte immediate e complete direttamente nei risultati di ricerca, senza bisogno di aprire decine di siti web. È inevitabile che tutte le aziende che puntano sulla SEO debbano adattarsi a questo cambiamento per non restare indietro in termini di visibilità su Google.
I numeri attuali sono a dir poco impressionanti: AI Overview ha raggiunto oltre 1,5 miliardi di utenti ed è disponibile in 200 paesi. Le ricerche che mostrano questa funzione registrano un aumento del 10% di visite, e questa crescita accelera nel tempo. Le persone ora fanno domande più lunghe e dettagliate, cercano risposte approfondite e si aspettano di trovare subito quello che cercano.
Questa evoluzione della SEO con l’intelligenza artificiale cambia le regole del gioco per chiunque voglia farsi trovare online. Le aziende che si adattano a queste dinamiche ottengono un vantaggio significativo sui competitor. Al contrario, chi resta ancorato a strategie tradizionali rischia di perdere visibilità proprio mentre gli altri guadagnano terreno. La domanda diventa quindi: come sfruttare questa rivoluzione per aumentare la propria visibilità online?
Le ultime novità del 2025
Maggio 2025 ha segnato un punto di svolta con il lancio di AI Mode, la ricerca più avanzata mai sviluppata da Google. Questa modalità permette di fare domande articolate e ricevere risposte dettagliate, proprio come se stessi parlando con un esperto. Puoi approfondire con altre domande, e il sistema capisce il contesto della conversazione precedente, offrendoti informazioni sempre più precise.
A settembre 2025 è arrivata una funzione ancora più interessante: l’esplorazione visiva. Ora puoi cercare descrivendo semplicemente quello che hai in mente, anche senza sapere i termini esatti. Ad esempio, puoi scrivere “voglio arredare il soggiorno in stile moderno con colori caldi” e ricevere una serie di immagini pertinenti, raffinando poi i risultati continuando a descrivere cosa ti piace o cosa vorresti cambiare.
A queste funzionalità si sono aggiunte di recente le azioni automatiche: Google può ora fare cose concrete al posto tuo, come prenotare un tavolo al ristorante o trovare i biglietti per un evento che ti interessa. L’intelligenza artificiale diventa un vero assistente che agisce per completare attività, invece di limitarsi a mostrarti i risultati. Inoltre, la ricerca diventa sempre più personalizzata, integrando le tue email, il calendario e altre informazioni per darti risultati davvero su misura. Per le aziende, questo significa una cosa fondamentale: i tuoi contenuti devono essere chiari, ben organizzati e facili da comprendere, perché l’intelligenza artificiale deve poterli leggere e presentare efficacemente alle persone giuste.
Cosa significa per la tua strategia SEO
AI Overview è attivo in Italia da mesi e sta già cambiando il modo in cui le persone trovano le aziende online. Molte funzioni avanzate di AI Mode elecate precedentemente restano invece ancora limitate agli Stati Uniti: l’esplorazione visiva, le azioni automatiche per prenotazioni e acquisti, l’integrazione profonda con Gmail e Calendar, e le ricerche personalizzate basate sulle tue app. Nonostante questo, l’impatto sul comportamento di ricerca è già evidente anche in Italia.
Le ricerche sono diventate domande naturali: gli utenti interagiscono con Google quasi come se stessero parlando con una persona. E questo comporta una diversa visione della SEO rispetto al passato. La qualità dei tuoi contenuti diventa imprescindibile, dato che l’intelligenza artificiale sceglie le fonti che considera affidabili per costruire le sue risposte, premiando i siti con informazioni originali, ben strutturate e davvero utili.
Le aziende che producono contenuti superficiali o copiati vedono diminuire drasticamente la propria visibilità, mentre quelle che offrono valore reale emergono sulle altre. Con la ricerca visiva, poi, avere foto ottimizzate e contenuti multimediali ben organizzati fa la differenza per farsi “scegliere” dall’AI. Resano poi ugualmente importanti parametri spesso visti come secondari quali la velocità del sito, la struttura delle pagine e l’organizzazione delle informazioni.
Affronta il cambiamento con il supporto di Euchia
L’integrazione tra SEO e intelligenza artificiale sta ridefinendo le regole della visibilità online. Google sta imparando a riconoscere le fonti più affidabili in ogni settore e continua a privilegiarle nelle sue risposte. Una volta consolidate queste posizioni, recuperare terreno diventa sempre più complesso.
In Euchia affianchiamo le imprese nei continui cambiamenti della SEO da oltre 25 anni. Restiamo costantemente aggiornati sulle ultime novità di Google per aiutare aziende e professionisti a non rimanere indietro. Il nostro obiettivo è portare risultati attraverso strategie SEO integrate con campagne pubblicitarie e consulenza web completa.
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